Abbiamo svelato la storia, le curiosità, le stranezze che si nascondono dietro alle birre (per saperne di più leggi il nostro blog), ma è arrivato il momento della domanda più importante: con cosa le accompagno?
Per esaltare tutte le note presenti non bisogna sottovalutare il potere di un accostamento corretto.
Il primo step è decidere se fare un abbinamento per contrasto o per concordanza a seconda che ci si voglia allontanare dalle caratteristiche del piatto o le si vogliano assecondare, tendendo alla somiglianza dei sapori. In linea generale l’amaro contrasta l’acidità, il dolce attenua l’amaro, l’acido aiuta a contrastare l’untuosità. Infine nessuno dei due sapori deve prevaricare troppo sull’altro.
Fatta questa premessa, prendiamo come esempio i nostri tre stili: una English Golden Ale-TALE, una New England Ipa-TIPA e la Irish Dry Stout-TOST.
La TALE risulta la più “beverina” della nostra gamma, non può quindi mancare l’abbinamento più tradizionale: la pizza. Ottima anche accompagnata alle carni bianche, ma l’abbinamento perfetto è con i primi piatti di pasta, consigliamo un’amatriciana…provare per credere!
Nella TIPA gli ingredienti leggermente amari stimolano l’appetito e la rendono perfetta per gli apertivi e gli antipasti…e per preparare lo stomaco. Via libera a tramezzini, insalate e bruschette. Allo stesso modo si accompagna bene con i primi di verdure per chi preferisce un’alimentazione più veg.
Dato che per iniziare il pasto si bevono birre chiare e secche, per chiuderlo sarebbe meglio scegliere una birra pesante e dolce che faciliti la digestione. L’ultima analizzata, sotto il nostro occhio attento, è quindi la TOST. Il suo aspetto scuro in realtà nasconde una dolcezza inaspettata. Dal retrogusto di caffè e cioccolato, per contrasto si accompagna alle carni rosse dal sapore più deciso o ai formaggi stagionati. Se abbinata per concordanza è la migliore compagna dei dessert, che siano cremosi, alla frutta o meglio ancora se a base di cioccolato.
Inaspettatamente parlare di birra e pietanze a base di pesce può sembrare audace, eppure questo tabù sta lentamente scomparendo anche qui. Si preferiscono birre più leggere, con una bassa gradazione alcolica, per accompagnare le più comuni cozze e ostriche, fino ad arrivare a sapori più morbidi come spigole e orate.
Quando si parla di birre nessuna pietanza è veramente esclusa e ognuna di queste può trovare un giusto abbinamento. L’Importante è osare.